I 10 comandamenti

John Townsend 03-06-2023
John Townsend

I 10 comandamenti erano un insieme di regole date al popolo d'Israele da Dio attraverso Mosè, con lo scopo di fornire una guida per la vita morale e spirituale del popolo di Dio. I 10 comandamenti si trovano in due punti della Bibbia, nell'Esodo 20 e nel Deuteronomio 5.

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Il contesto storico dei 10 comandamenti risale al tempo dell'Esodo, quando gli israeliti furono liberati dalla schiavitù in Egitto ed entrarono in un rapporto di alleanza con Dio. Il popolo d'Israele stava imparando a vivere come una nazione libera, sotto il dominio di Dio. Come tale, i 10 comandamenti fornivano una serie di linee guida spirituali e morali per la loro vita come comunità.

I comandamenti stabilivano le leggi da seguire e ricordavano agli israeliti l'importanza di essere obbedienti al loro creatore, fornendo loro una guida per vivere in armonia gli uni con gli altri e per riconoscere il posto unico di Dio nella loro vita.

I 10 comandamenti sono ancora utili per noi oggi, in quanto ci ricordano l'importanza di avere una bussola morale e di seguire la volontà di Dio. Servono anche a ricordarci l'amore e la misericordia di Dio e forniscono uno standard di ciò che è giusto e sbagliato che può aiutare a guidare la nostra vita.

1. Non adorare altri dei.

Esodo 30:3

"Non avrai altri dei davanti a me".

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Deuteronomio 5:6-7

"Io sono il Signore tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa della schiavitù. Non avrai altri dei davanti a me".

2. Non creare o adorare idoli.

Esodo 30:4-6

"Non ti farai alcuna immagine scolpita, né alcuna somiglianza con alcunché che sia nei cieli di sopra, né con alcunché che sia sulla terra di sotto, né con alcunché che sia nelle acque sotto la terra; non ti prostrerai a loro e non li servirai, perché io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso, che fa ricadere l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, ma che si dimostra saldoamore a migliaia di coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti".

Deuteronomio 5:8-10

Non ti farai alcuna immagine scolpita, né alcuna somiglianza con alcunché che sia nei cieli, sopra, o sulla terra, sotto, o nell'acqua, sotto la terra; non ti prostrerai a loro e non li servirai, perché io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso, che fa ricadere l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, ma che mostra un amore costante".a migliaia di coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti".

3. Non nominare il nome del Signore invano.

Esodo 30:7

Non nominerai il nome del Signore tuo Dio invano, perché il Signore non riterrà colpevole chi nominerà il suo nome invano".

Deuteronomio 5:11

"Non nominerai il nome del Signore tuo Dio invano, perché il Signore non riterrà incolpevole chi nominerà il suo nome invano".

4. Riposare il sabato e santificarlo.

Esodo 30:8-11

"Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro, ma il settimo giorno è un sabato per il Signore tuo Dio. In esso non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo maschio, né la tua serva femmina, né il tuo bestiame, né il forestiero che sta dentro le tue porte. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra, il mare e tutto ciò che è inPerciò il Signore benedisse il giorno di sabato e lo rese santo".

Deuteronomio 5:12-15

"Osservate il giorno di sabato per santificarlo, come vi ha comandato il Signore vostro Dio. Sei giorni lavorerete e farete tutti i vostri lavori, ma il settimo giorno è un sabato per il Signore vostro Dio. In esso non farete alcun lavoro, né voi, né vostro figlio, né vostra figlia, né il vostro servo maschio, né la vostra serva femmina, né il vostro bue, né il vostro asino, né il vostro bestiame, né il forestiero che si trova all'interno delle vostre porte, affinché il vostroIl tuo servo maschio e la tua serva femmina possono riposare come te. Ricordati che eri schiavo nel paese d'Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire da lì con mano potente e braccio teso. Perciò il Signore tuo Dio ti ha ordinato di osservare il giorno di sabato".

5. Onora tuo padre e tua madre.

Esodo 30:12

"Onora tuo padre e tua madre, perché i tuoi giorni siano lunghi nel paese che il Signore tuo Dio ti dà".

Deuteronomio 5:16

"Onora tuo padre e tua madre, come ti ha comandato il Signore tuo Dio, perché i tuoi giorni siano lunghi e perché ti vada bene il paese che il Signore tuo Dio ti dà".

6. Non uccidere.

Esodo 30:13

"Non ucciderai".

Deuteronomio 5:17

"Non ucciderai".

7. Non commettere adulterio.

Esodo 30:14

"Non commettere adulterio

Deuteronomio 5:18

"E non commetterai adulterio".

8. Non rubare.

Esodo 30:15

"Non devi rubare".

Deuteronomio 5:19

"E non devi rubare".

9. Non mentire.

Esodo 30:16

"Non testimonierai il falso contro il tuo prossimo".

Deuteronomio 5:20

"E non testimonierai il falso contro il tuo prossimo".

10. Non desiderare.

Esodo 30:17

"Non desidererai la casa del tuo prossimo; non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo servo maschio, né la sua serva femmina, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che sia del tuo prossimo".

Deuteronomio 5:21

"Non desidererai la moglie del tuo prossimo e non desidererai la casa del tuo prossimo, il suo campo, il suo servo maschio o la sua serva femmina, il suo bue o il suo asino o qualunque cosa sia del tuo prossimo".

John Townsend

John Townsend è un appassionato scrittore e teologo cristiano che ha dedicato la sua vita allo studio e alla condivisione della buona notizia della Bibbia. Con oltre 15 anni di esperienza nel ministero pastorale, John ha una profonda comprensione dei bisogni spirituali e delle sfide che i cristiani affrontano nella loro vita quotidiana. Come autore del popolare blog, Bible Lyfe, John cerca di ispirare e incoraggiare i lettori a vivere la loro fede con un rinnovato senso di scopo e impegno. È noto per il suo stile di scrittura accattivante, le intuizioni stimolanti e i consigli pratici su come applicare i principi biblici alle sfide dei giorni nostri. Oltre a scrivere, John è anche un ricercato oratore, tiene seminari e ritiri su argomenti come il discepolato, la preghiera e la crescita spirituale. Ha conseguito un Master of Divinity presso un importante college teologico e attualmente risiede negli Stati Uniti con la sua famiglia.