25 versetti biblici sul marchio della bestia

John Townsend 31-05-2023
John Townsend

Nel libro dell'Apocalisse, ci sono diversi passaggi che descrivono l'Anticristo come una bestia proveniente dal mare, che segnerà i suoi seguaci con segni sulle mani e sulla fronte. Questi versetti biblici includono descrizioni dell'aspetto dell'Anticristo, del suo potere e del suo tentativo di governare il mondo.

Chi è l'Anticristo?

L'Anticristo apparirà come un uomo che pretende di essere Dio, sarà potente e controllerà il mondo intero.

L'idea di un sovrano mondano che si oppone a Dio e perseguita i suoi seguaci si trova per la prima volta nel libro di Daniele: egli "pronuncerà grandi parole contro l'Altissimo e logorerà i santi dell'Altissimo, e penserà di cambiare tempi e leggi" (Daniele 7:25).

Mentre alcuni scrittori ebrei applicarono questa profezia al sovrano ellenistico della Palestina, Antioco IV, altri scrittori paleocristiani applicarono la profezia di Daniele all'imperatore romano Nerone e ad altri leader politici che perseguitarono i cristiani.

Questi leader sono stati chiamati anticristi perché si sono opposti a Gesù e ai suoi seguaci.

1 Giovanni 2:18

Figlioli, è l'ultima ora, e come avete sentito dire che l'anticristo sta per arrivare, così ora sono arrivati molti anticristi. Perciò sappiamo che è l'ultima ora.

1 Giovanni 2:22

Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù sia il Cristo? Questo è l'anticristo, colui che nega il Padre e il Figlio.

L'apostolo Paolo mise in guardia la Chiesa da un leader che non solo si sarebbe opposto a Cristo, ma avrebbe indotto la gente ad adorarlo come dio.

2 Tessalonicesi 2:3-4

Nessuno vi inganni in alcun modo, perché quel giorno non verrà, se prima non verrà la ribellione e non si manifesterà l'uomo dell'illegalità, il figlio della distruzione, che si oppone e si esalta contro ogni cosiddetto dio o oggetto di culto, tanto da prendere posto nel tempio di Dio, proclamandosi Dio.

Il libro dell'Apocalisse descrive l'Anticristo come un potente leader che controllerà il mondo e la sua economia. È raffigurato come una Bestia proveniente dal mare che è allineata con Satana, il grande Drago, nel suo complotto per governare il mondo. Insieme ingannano il mondo e attirano le persone in un falso culto.

Apocalisse 13:4

E adorarono il drago, perché aveva dato la sua autorità alla bestia, e adorarono la bestia, dicendo: "Chi è come la bestia e chi può combattere contro di essa?".

Cosa si può fare per prepararsi alla venuta dell'Anticristo?

Nel corso della storia il popolo di Dio è stato oppresso e perseguitato dai leader del mondo. La Bibbia ha molto da dire sulla resistenza alle tentazioni del mondo e sulla perseveranza nella fede.

I cristiani resistono alla leadership mondana e all'influenza demoniaca riponendo la loro fede in Gesù Cristo e preparando il suo regno attraverso la loro fede e le loro buone azioni. L'opposizione a Cristo, in qualsiasi epoca, non è una condizione di preoccupazione, ma un'opportunità per avvicinarsi a Dio e rimanere saldi nella fede, mettendo in pratica gli insegnamenti di Gesù di amare Dio, amare gli altri e persino amare coloro che ci perseguitano.

A coloro che resisteranno fino alla fine, sarà data la corona della vita.

Giacomo 1:12

Beato l'uomo che rimane saldo nella prova, perché quando avrà superato la prova riceverà la corona della vita, che Dio ha promesso a coloro che lo amano.

Apocalisse 2:10

Non temete ciò che state per subire. Ecco, il diavolo sta per gettare alcuni di voi in prigione, perché siate messi alla prova e per dieci giorni avrete tribolazioni. Siate fedeli fino alla morte e io vi darò la corona della vita.

Dio ricompenserà coloro che rimangono fedeli a Gesù Cristo. Non dobbiamo preoccuparci della condizione temporanea del mondo o dei leader che negano Cristo e il suo Regno. Dio sosterrà i suoi seguaci attraverso la persecuzione in futuro, proprio come ha fatto in passato.

I seguenti versetti biblici sul Marchio della Bestia possono aiutarci a comprendere meglio la persecuzione dei cristiani e come sopportare con fede coraggiosa.

Qual è il marchio della bestia?

Apocalisse 13:16-17

Inoltre [la bestia del mare] costrinse tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a ricevere un marchio sulla mano destra o sulla fronte, in modo che nessuno potesse comprare o vendere se non aveva il marchio.

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Per capire il Marchio della Bestia dobbiamo comprendere alcuni importanti simboli presenti nella Bibbia.

L'Apocalisse è scritta nel genere della letteratura apocalittica, uno stile di scrittura altamente simbolico. Apocalisse significa "sollevare il velo". Giovanni utilizza diversi simboli che si trovano in tutta la Bibbia per "svelare" il conflitto spirituale che ha luogo tra il regno di Dio e i regni di questo mondo.

Nella cultura romana un marchio (charagma) veniva apposto su un sigillo di cera o marchiato con un ferro da stiro a scopo identificativo, un po' come oggi si usa un logo.

La connotazione è che chiunque riceva il marchio della bestia, viene identificato come parte del regno della bestia e quindi è autorizzato a partecipare al commercio della sua nazione. A coloro che rifiutano la fedeltà alla bestia e al drago che essa serve, viene proibito di partecipare all'economia nazionale della bestia.

Cosa significano i numeri 666?

Il marchio della bestia nell'Apocalisse è il numero 666, impresso sulla mano e sulla fronte, che serve a identificare coloro che seguono la bestia del mare e partecipano alla sua economia.

Apocalisse 13:18-19

Se c'è qualcuno che ha intuito, calcoli il numero della bestia, perché è il numero dell'uomo. Il suo numero è 666.

Nella Bibbia il numero 6 simboleggia l'"uomo", mentre il numero 7 simboleggia la perfezione. Il sesto giorno Dio creò l'uomo.

Genesi 1:27,31

Così Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza... Poi Dio vide tutto ciò che aveva fatto, ed era davvero molto buono. Così, la sera e la mattina erano il sesto giorno.

L'uomo doveva lavorare per 6 giorni, mentre il settimo giorno della settimana era riservato al sabato, un giorno sacro per il riposo.

Esodo 20:9-10

Sei giorni lavorerai e farai tutto il tuo lavoro, ma il settimo giorno è un sabato per il Signore tuo Dio: in esso non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo maschio, né la tua serva femmina, né il tuo bestiame, né il forestiero che sta dentro le tue porte.

Il numero 666 rappresenta simbolicamente l'apice del potere e dell'opera umana. È il marchio di una civiltà costruita dalla conoscenza umana, al di fuori di Dio. Coloro che ricevono il marchio della bestia partecipano a un regno ribelle, che rifiuta di riconoscere Dio o di sottomettersi all'autorità di Dio. Un regno che è in guerra con Dio e i suoi santi.

Apocalisse 13:5-8

Alla bestia fu data una bocca che pronunciava parole altezzose e blasfeme e le fu permesso di esercitare l'autorità per quarantadue mesi. Essa aprì la bocca per pronunciare bestemmie contro Dio, bestemmiando il suo nome e la sua dimora, cioè coloro che abitano nei cieli.

E gli è stata data autorità su ogni tribù, popolo, lingua e nazione, e tutti gli abitanti della terra lo adoreranno, tutti quelli il cui nome non è stato scritto prima della fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato ucciso.

Sebbene coloro che portano il marchio della bestia possano prosperare per un certo periodo partecipando all'economia del regno della bestia, la loro fine sarà la distruzione.

Apocalisse 14:9-11

Se qualcuno adora la bestia e la sua immagine e riceve un marchio sulla fronte o sulla mano, berrà anch'egli il vino dell'ira di Dio, versato a tutta forza nella coppa della sua ira, e sarà tormentato con fuoco e zolfo alla presenza degli angeli santi e alla presenza dell'Agnello. E il fumo del loro tormento sale in eterno, e non hanno riposo, né di giorno né di notte, questigli adoratori della bestia e della sua immagine e chiunque riceva il marchio del suo nome.

Qual è il marchio di Dio?

In contrasto con il marchio della bestia, anche coloro che sono fedeli a Dio ricevono un marchio.

Apocalisse 9:4

Fu detto loro di non danneggiare l'erba della terra o qualsiasi pianta verde o albero, ma solo quelle persone che non hanno il sigillo di Dio sulla fronte.

Come il marchio della bestia identifica coloro che lo portano con il loro capo, così il marchio di Dio. Nell'Antico Testamento, agli israeliti fu comandato di segnarsi le mani e la fronte come memoriale della grazia salvifica di Dio, ricordando loro come Dio li salvò dalla schiavitù in Egitto.

Esodo 13:9

E sarà per te come un segno sulla mano e come un memoriale tra gli occhi, affinché la legge del Signore sia nella tua bocca, perché con mano forte il Signore ti ha fatto uscire dall'Egitto.

Sempre nel Deuteronomio, Mosè istruisce gli israeliti a segnarsi le mani e la fronte con la legge di Dio, come promemoria per temere Dio e osservare i suoi comandamenti.

Deuteronomio 6:5-8

Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze. Queste parole che oggi ti comando ti staranno sul cuore. Le insegnerai diligentemente ai tuoi figli e ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per la strada, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Le legherai come un segno sulla tua mano, e sarannocome frontali tra gli occhi.

La marcatura della fronte simboleggia il conformare i propri pensieri e le proprie convinzioni alla legge di Dio. I cristiani sono incoraggiati a condividere la mente di Cristo, a pensare come Gesù condividendo la sua umiltà e il desiderio di amarsi e servirsi gli uni gli altri.

Filippesi 2:1-2

Quindi, se c'è un incoraggiamento in Cristo, un conforto dall'amore, una partecipazione allo Spirito, un affetto e una simpatia, completate la mia gioia essendo della stessa idea, avendo lo stesso amore, essendo in pieno accordo e di una sola mente.

Segnare la mano simboleggia l'obbedienza, il mettere in pratica la legge di Dio. Un vero seguace di Dio può essere identificato dai suoi atti di obbedienza. Una vita di fedele obbedienza rifletterà l'immagine di Dio.

Giacomo 1:22-25

Ma siate facitori della parola, e non uditori soltanto, ingannando voi stessi. Perché se uno ascolta la parola e non la fa, è simile a un uomo che guarda intensamente il suo volto naturale in uno specchio, perché si guarda e se ne va e subito dimentica com'era. Ma chi guarda la legge perfetta, la legge della libertà, e persevera, non essendo un uditore che dimentica, ma un facitore che agisce, eglisarà benedetto nel suo operato.

Coloro che appartengono a Dio saranno conformati all'immagine di Cristo.

Romani 8:29

Perché quelli che ha preconosciuto, li ha anche predestinati a diventare conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli.

Chi è la Bestia nell'Apocalisse?

Le bestie principali descritte nell'Apocalisse sono due: la prima è la Bestia del Mare, un leader politico a cui Satana (il drago) conferisce potere e autorità per governare per un certo periodo.

Apocalisse 13:1-3

E vidi una bestia che saliva dal mare, con dieci corna e sette teste, con dieci diademi sulle corna e nomi blasfemi sulle teste. E la bestia che vidi era simile a un leopardo; i suoi piedi erano come quelli di un orso e la sua bocca era come quella di un leone. E ad essa il drago diede il suo potere e il suo trono e una grande autorità. Una delle sue teste sembrava avere una ferita mortale, ma la ferita mortale eraguariti, e tutta la terra si meravigliava mentre seguivano la bestia.

La seconda bestia, la Bestia della Terra, è un falso profeta che promuove la prima Bestia, inducendo le persone ad adorarla.

Apocalisse 13:11-14

Poi vidi sorgere dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna come un agnello e parlava come un drago. Essa esercita in sua presenza tutta l'autorità della prima bestia e fa sì che la terra e i suoi abitanti venerino la prima bestia, la cui ferita mortale è stata guarita. Essa compie grandi segni, facendo persino scendere il fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini, e con i segni che le sono consentitiper operare in presenza della bestia, inganna quelli che abitano sulla terra, dicendo loro di fare un'immagine per la bestia che è stata ferita dalla spada e che tuttavia vive.

Il simbolismo dell'Apocalisse si rifà alla visione di Daniele di quattro potenze politiche, ciascuna rappresentata da una bestia diversa.

Daniele 7:17

Queste quattro grandi bestie sono quattro re che sorgeranno dalla terra.

Daniele 7:2-7

Daniele dichiarò: "Vidi di notte nella mia visione, ed ecco che i quattro venti del cielo agitavano il grande mare. E quattro grandi bestie uscirono dal mare, diverse l'una dall'altra. La prima era simile a un leone e aveva ali d'aquila.

Poi, mentre guardavo, le furono strappate le ali, fu sollevata da terra e fatta stare su due piedi come un uomo e le fu data la mente di un uomo. Ed ecco un'altra bestia, una seconda bestia, simile a un orso. Fu sollevata da un lato, aveva tre costole nella bocca tra i denti e le fu detto: "Alzati, divora molta carne".

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Dopo questo guardai, ed ecco un'altra bestia, simile a un leopardo, con quattro ali di uccello sul dorso. La bestia aveva quattro teste e le era stato dato il dominio. Dopo questo vidi nelle visioni notturne, ed ecco una quarta bestia, terrificante e spaventosa ed estremamente forte. Aveva grandi denti di ferro; divorava e faceva a pezzi, e calpestava con le zampe ciò che restava. Era diversa da tutte le bestie che erano state lasciate in vita.bestie che lo precedevano, e aveva dieci corna.

Nella visione di Daniele, alle bestie (potenze politiche) viene dato il dominio sulla terra per un certo tempo, ma il loro dominio ha fine.

Daniele 7:11-12

E mentre guardavo, la bestia fu uccisa e il suo corpo fu distrutto e dato alle fiamme. Quanto alle altre bestie, fu tolto loro il dominio, ma la loro vita fu prolungata per una stagione e un tempo.

Dopo che l'Antico dei Giorni (Dio) ha sconfitto i regni della terra, dà al Figlio dell'Uomo potere e autorità per governare le nazioni della terra per sempre.

Daniele 7:13-14

Vidi di notte delle visioni, ed ecco che con le nubi del cielo venne uno simile a un figlio d'uomo, che si avvicinò all'Antico dei Giorni e fu presentato davanti a lui; e a lui fu dato il dominio e la gloria e un regno, perché tutti i popoli, le nazioni e le lingue lo servissero; il suo dominio è un dominio eterno, che non passerà, e il suo regno un regno che non sarà distrutto.

Ai poteri politici "bestiali" si contrappone il governo "umano" del Figlio dell'uomo. L'umanità è stata creata a immagine di Dio e le è stato dato il dominio per governare il resto della creazione di Dio.

Genesi 1:26

Poi Dio disse: "Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e che abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sul bestiame e su tutta la terra e su ogni essere che striscia sulla terra".

Invece di obbedire a Dio e di costruire una civiltà che riflettesse l'immagine di Dio, Adamo ed Eva diedero ascolto a Satana, rappresentato come un serpente, una bestia della terra, decidendo da soli ciò che era bene e ciò che era male. Invece di usare l'autorità che Dio aveva dato loro per governare le bestie della terra, cedettero alla bestia e l'umanità cominciò ad agire in "modi bestiali" gli uni verso gli altri.

Genesi 3:1-5

Ora il serpente era più astuto di qualsiasi altra bestia dei campi che il Signore Dio aveva fatto e disse alla donna: "Dio ha veramente detto: 'Non mangerete di nessun albero del giardino'?".

E la donna disse al serpente: "Noi possiamo mangiare del frutto degli alberi del giardino, ma Dio ha detto: 'Non mangerete del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino e non lo toccherete, per non morire'".

Ma il serpente disse alla donna: "Non morirai di certo, perché Dio sa che quando ne mangerai si apriranno i tuoi occhi e sarai come Dio, conoscendo il bene e il male".

Romani 1:22-23

Pretendendo di essere saggi, divennero stolti e scambiarono la gloria del Dio immortale con immagini simili all'uomo mortale, agli uccelli, agli animali e ai rettili.

I regni che seguirono la caduta dell'uomo furono costruiti per onorare la grandezza dell'uomo, non di Dio. La torre di Babele divenne un archetipo di tali civiltà.

Genesi 11:4

Venite, costruiamoci una città e una torre con la cima nel cielo e facciamoci un nome, per non essere dispersi sulla faccia di tutta la terra.

La visione apocalittica di Daniele sui regni bestiali e quella di Giovanni nell'Apocalisse svelano verità spirituali ai loro lettori. I regni umani sono stati influenzati da Satana a ribellarsi a Dio. Satana spinge le persone a costruire civiltà che onorano la creazione piuttosto che il creatore.

Chi è il Figlio dell'uomo?

Gesù è il Figlio dell'uomo che dà all'apostolo Giovanni le sue visioni nell'Apocalisse. Il Figlio dell'uomo giudica le nazioni della terra, mietendo i giusti che sono fedeli a Dio e distruggendo le "bestie della terra" che si oppongono al dominio di Dio. Alla fine, Gesù regnerà sulla terra con coloro che rimarranno fedeli fino alla fine.

Apocalisse 1:11-13

"Scrivi quello che vedi in un libro e mandalo alle sette chiese, a Efeso e a Smirne e a Pergamo e a Tiatira e a Sardi e a Filadelfia e a Laodicea".

Poi mi voltai per vedere la voce che mi parlava e, voltandomi, vidi sette lampadari d'oro e in mezzo ai lampadari c'era uno simile a un figlio d'uomo, vestito di una lunga tunica e con una fascia d'oro intorno al petto.

Apocalisse 14:14-16

Poi guardai, ed ecco una nuvola bianca, e seduto sulla nuvola uno simile a un figlio d'uomo, con una corona d'oro sul capo e una falce affilata in mano; e un altro angelo uscì dal tempio, chiamando a gran voce colui che sedeva sulla nuvola: "Infila la tua falce e mieti, perché è giunta l'ora di mietere, poiché la messe della terra è completamente matura".La falce ha attraversato la terra e la terra è stata mietuta.

Apocalisse 19:11-21

Poi vidi il cielo aperto ed ecco un cavallo bianco! Colui che vi siede è chiamato Fedele e Verace, e nella giustizia giudica e fa la guerra. I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, e sul suo capo ci sono molti diademi, e ha scritto un nome che nessuno conosce all'infuori di lui. È vestito di una veste intinta nel sangue, e il nome con cui è chiamato è Parola di Dio.

E gli eserciti del cielo, vestiti di lino finissimo, candido e puro, lo seguivano su cavalli bianchi. Dalla sua bocca esce una spada affilata con la quale colpirà le nazioni, e le governerà con una verga di ferro. Calpesterà il torchio del furore dell'ira di Dio l'Onnipotente. Sulla sua veste e sulla sua coscia è scritto il nome: Re dei re e Signore dei signori.

Poi vidi un angelo in piedi nel sole che, a gran voce, chiamò tutti gli uccelli che volavano sopra di noi: "Venite, radunatevi per la grande cena di Dio, per mangiare la carne dei re, la carne dei capitani, la carne dei potenti, la carne dei cavalli e dei loro cavalieri e la carne di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi".

E vidi la bestia e i re della terra con i loro eserciti riuniti per far guerra a colui che era seduto sul cavallo e al suo esercito. E la bestia fu catturata, e con essa il falso profeta che in sua presenza aveva compiuto i segni con i quali aveva ingannato coloro che avevano ricevuto il marchio della bestia e coloro che adoravano la sua immagine.

Questi due furono gettati vivi nel lago di fuoco che brucia con lo zolfo; gli altri furono uccisi dalla spada uscita dalla bocca di colui che era seduto sul cavallo e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.

Conclusione

In sintesi, il marchio della bestia è un simbolo che identifica le persone che si oppongono a Dio e alla sua Chiesa con i loro pensieri e le loro azioni. Coloro che ricevono il marchio si allineano con l'Anticristo e con il suo tentativo di distogliere l'adorazione da Dio e di portarla verso di sé. Al contrario, il marchio di Dio è un simbolo dato alle persone che credono nella grazia di Dio e che mettono in pratica la legge di Dio per fede.

Dio distruggerà infine i regni terreni che si oppongono al suo dominio e stabilirà il suo regno eterno attraverso Gesù Cristo, il Figlio dell'uomo, a cui è stata data l'autorità di governare le nazioni.

Risorse aggiuntive

I seguenti libri forniscono commenti più utili per comprendere il marchio della bestia e le sue implicazioni per la vita cristiana contemporanea.

Il libro dell'Apocalisse di G.K. Beale

Commento applicativo NIV: Apocalisse di Craig Keener

John Townsend

John Townsend è un appassionato scrittore e teologo cristiano che ha dedicato la sua vita allo studio e alla condivisione della buona notizia della Bibbia. Con oltre 15 anni di esperienza nel ministero pastorale, John ha una profonda comprensione dei bisogni spirituali e delle sfide che i cristiani affrontano nella loro vita quotidiana. Come autore del popolare blog, Bible Lyfe, John cerca di ispirare e incoraggiare i lettori a vivere la loro fede con un rinnovato senso di scopo e impegno. È noto per il suo stile di scrittura accattivante, le intuizioni stimolanti e i consigli pratici su come applicare i principi biblici alle sfide dei giorni nostri. Oltre a scrivere, John è anche un ricercato oratore, tiene seminari e ritiri su argomenti come il discepolato, la preghiera e la crescita spirituale. Ha conseguito un Master of Divinity presso un importante college teologico e attualmente risiede negli Stati Uniti con la sua famiglia.